Si illustrano le principali misure confermate, modificate e introdotte dalla L. 106/2021 di conversione del D.L. 73/2021 (c.d. Decreto Sostegni-bis).

Si conferma, con una modifica formale, la disposizione aggiunta alla Legge di bilancio 2021 ai sensi delle quale per gli investimenti in beni strumentali materiali diversi da quelli indicati nell'allegato A annesso alla L. 232/2016, effettuati a decorrere dal 16/11/2020 e fino al 31/12/2021,

• il credito d'imposta spettante ai soggetti con un volume di ricavi/compensi non inferiore a € 5 milioni
• è utilizzabile in compensazione in un'unica quota annuale (in luogo delle 3 quote annue previste).

Vengono confermate, con alcune modifiche formali, le seguenti disposizioni:

• introduzione di un regime transitorio straordinario della disciplina dell’ACE per gli aumenti di capitale fino a € 5 milioni, è ammesso trasformare il relativo beneficio fiscale in credito d’imposta compensabile
• nel periodo 2021, per la variazione in aumento del capitale proprio rispetto a quello esistente alla chiusura del periodo d’imposta precedente, l’aliquota percentuale da applicare è aumentata al 15%.

Sono recepite le modifiche del D.L. 99/2021 (che non sarà convertito in legge), relative a:

• : termina al 31/08/2021 il periodo sospensione dell’attività di riscossione e dell’attività di notifica di nuove cartelle, nonché delle procedure cautelari/esecutive di riscossione
• : fino al 31/08/2021 nell’erogazione dei rimborsi fiscali non si applica la compensazione tra il credito d'imposta ed il debito iscritto a ruolo (art. 28-ter DPR 602/1973);
• : sospensione fino al 31/08/2021 dei pignoramenti dell'Agente della riscossione su stipendi e pensioni.

Si conferma il differimento dal 17/05/2021 al 20/08/2021, senza alcuna maggiorazione, del termine per il versamento delle somme richieste con l’emissione 2021 dei contributi previdenziali dovuti dai soggetti iscritti alle gestioni autonome speciali degli artigiani e degli esercenti attività commerciali.

Sono confermate le indennità a favore di:

-      professionisti disabili, collaboratori sportivi, operai agricoli a tempo determinato e pescatori autonomi

-      dei lavoratori stagionali/a tempo determinato del settore turismo e spettacolo, dei lavoratori stagionali ai altri settori, di venditori posta a porta e lavoratori autonomi occasionali.

NEW - Sono esenti da tassazione i contributi/indennità di qualsiasi natura erogati in base a leggi regionali, ai lavoratori che in conseguenza del Covid-19, hanno cessato/ridotto/sospeso l’attività o il rapporto di lavoro.

Recependo quanto previsto dal D.L. 99/2021 (che non sarà convertito) è confermata la sospensione del rimborso cashback per il 2° semestre 2021.

Le disposizioni riprodotte, che intervengono sul D.L. 124/2019, riguardano:

• il credito d'imposta pari al 100% delle commissioni “maturate” dal 1/07/2021 al 30/06/2022 per transazioni effettuate con strumenti di pagamento tracciabili
• nonché l’ulteriore credito d’imposta per l’acquisto/noleggio o l’utilizzo:

1. a)di strumenti di pagamento elettronico collegati al Registratore Telematico

NEW - che rispettino le caratteristiche tecniche da stabilire con Provvedimento dell'Agenzia entro il 23/09/2021 (60 gg dall’entrata in vigore della disposizione)

1. b) di cui al co. 5-bis del D.lgs 127/2015.

Si conferma l’istituzione del Fondo per il sostegno delle attività economiche chiuse, avente una dotazione di € 140 milioni (in luogo dei precedenti € 100 milioni) per il 2021, la cui finalità è quella di favorire la continuità delle attività economiche per le quali sia stata disposta, nel periodo intercorrente fra l’1/01/2021 e la data del 25/07/2021, la chiusura per un periodo complessivo di almeno 100 giorni (in luogo di “almeno 4 mesi”).

Si confermano, con una sola modifica formale, le disposizioni relative all’intervento operato sulla disciplina della variazione dell’imponibile o dell’imposta (art. 26 DPR 633/1972) e, dunque,

• sul diritto di portare in detrazione l’IVA corrispondente alle variazioni in diminuzione, nel caso di
• mancato pagamento del corrispettivo legato a procedure concorsuali ed esecutive individuali.

Viene confermato l’aumento a € 2 milioni per l’anno 2021 del limite di cui al co. 1 dell’art. 34 della L. 388/2000 dei crediti compensabili ovvero rimborsabili ai soggetti intestatari di conto fiscale.

Si confermano le seguenti disposizioni:

• bonus vacanze: il suo utilizzo è previsto anche per il pagamento di servizi offerti in ambito nazionale dalle agenzie di viaggio e tour operator;
• bonus alberghi: viene riconosciuto, nella misura del 65%, anche per l’anno 2022;

E’ confermata l’estensione della utilizzabilità del cd. “bonus vacanze” (art. 176, co. 1, DL 34/2020):

ü oltre che al pagamento dei servizi offerti dalle imprese turistico ricettive

ü anche al pagamento dei servizi delle agenzie di viaggi/tour operator.

Viene confermata l’istituzione di un apposito fondo (da ripartire tra gli enti interessati con DM) diretto alla concessione da parte dei comuni di una riduzione della Tari o Tari corrispettiva in favore delle categorie economiche interessate dalle chiusure obbligatorie o dalle restrizioni nell’esercizio delle rispettive attività.

Si conferma il differimento all’1/01/2022 (in luogo dell’1/07/2021) della data di decorrenza dell’efficacia delle disposizioni che istituiscono e disciplinano la c.d. plastic tax.

Si conferma che le disposizioni relative al credito d'imposta per gli investimenti pubblicitari in favore di leghe e società sportive professionistiche e di SSD e ASD ex art. 81 del Decreto Agosto si applicano anche agli investimenti sostenuti dall’1/01/2021 al 31/12/2021.

Si confermano, fatta eccezione per la ridenominazione della rubrica dell’articolo, le disposizioni relative alla non tassazione delle plusvalenze di cui all’art. 67, co. 1, lett. c) e c-bis), del TUIR, derivanti dalla cessione di partecipazioni in start-up innovative e PMI innovative.

Si confermano, con alcune modifiche formali, le disposizioni relative alle agevolazioni per l’acquisto della prima casa da parte dei soggetti che non hanno ancora compiuto 36 anni di età.

Si conferma che, per l'anno 2021, per il commercio di giornali quotidiani e di periodici e dei relativi supporti integrativi, l’Iva può applicarsi, in deroga al regime vigente, in relazione al numero delle copie consegnate o spedite, diminuito a titolo di forfetizzazione della resa del 95% (in luogo dell’80%).

Si conferma, con riguardo al credito di imposta per le edicole ex co. 609, art. 1, della Legge di bilancio 2021, che, nel limite di spesa ivi previsto, per gli anni 2021 e 2022 il bonus può essere altresì parametrato agli importi spesi per l’acquisto o il noleggio di registratori di cassa o registratori telematici e di dispositivi POS.

Si conferma che, limitatamente agli anni 2021 e 2022, il bonus pubblicità di cui all’art. 57-bis del D.L. 50/2017 è concesso, ai medesimi soggetti ivi contemplati, nella misura unica del 50% del valore degli investimenti effettuati entro il limite massimo di € 90 milioni per ciascuno di detti anni.

Si conferma, con delle modifiche formali, che per l'anno 2021 le percentuali di compensazione ex co. 1, art. 34, del DPR 633/1972, applicabili alle cessioni di animali vivi delle specie bovina e suina sono fissate entrambe nella misura del 9,5%.

Viene disposta la proroga al 15/09/2021 senza alcuna maggiorazione,

• dei termini dei versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi, IRAP e IVA, che scadono dal 30/06 al 31/08/2021,
• per i soggetti che esercitano attività economiche per le quali sono stati approvati gli ISA e che dichiarano ricavi/compensi di ammontare non superiore al limite stabilito, per ciascun indice, dal relativo decreto di approvazione del MEF.

ULTERIORI DESTINATARI DELLA DISPOSIZIONE:

• i soggetti che presentano causa di esclusione dagli ISA;
• i contribuenti minimi (D.L. 98/2011) e forfetari (L. 190/2014);
• i soggetti che partecipano a società, associazioni e imprese che rientrano nel regime previsto per i redditi prodotti in forma associata e di trasparenza fiscale ().

Si interviene sul co. 3 dell’art. 68 del DL Cura Italia al fine di rimodulare i termini di versamento delle rate dovute nel 2020 e nel 2021 per i seguenti istituti di definizione agevolata:

• rottamazione-ter ()

• definizione agevolata delle risorse proprie UE (art. 5 del D.L. 119/2018);
• saldo e stralcio delle cartelle (art. 1, co. 190 e 193, Legge di bilancio 2019).

Nello specifico, si considera tempestivo e non determina l’inefficacia delle definizioni agevolate

• il versamento delle rate da corrispondere nel 2020 e il 28/02, il 31/03, il 31/05 e il 31/07/2021,
• se effettuato integralmente:

E confermata la proroga per tutto il 2021:

• della moratoria “ex lege” per i finanziamenti in essere
• alle micro, piccole e medie imprese (MPMI) che già vi sono ammesse alla data del 26/05/2021 (che hanno autocertificato la carenza di liquidità a causa della crisi da Covid)
• limitatamente alla sola quota capitale (rimangono dovuti gli interessi, a differenza della moratoria precedente, che ammetteva anch’essi a sospensione)

Adempimenti: va prodotta apposita comunicazione al finanziatore entro il 15/06/2021

Viene introdotta una nuova ipotesi di esenzione IMU per l’anno 2021:

ü alle persone fisiche

ü in relazione agli immobili ad uso abitativo concessi in locazione

ü che abbiano ottenuto l’emissione di una convalida di sfratto per morosità.

 

La disposizione in esame interviene sul disposto del co. 2, art. 2, del D.L. 282/2002, prevedendo che le imposte sostitutive dovute per la rivalutazione delle partecipazioni non negoziate in mercati regolamentati e dei terreni posseduti alla data dell’1/01/2021 possono essere rateizzate fino ad un massimo di 3 rate annuali di pari importo, a decorrere dalla data del 15/11/2021 (in luogo del termine del 30/06/2021).

Inoltre, la redazione e il giuramento della perizia devono effettuarsi entro la data del 15/11/2021 (in luogo del termine del 30/06/2021).

Il DL “Sostegni” ha introdotto un percorso condiviso per la riduzione del canone di locazione ove il conduttore abbia subito un significativo impatto derivante “dalle restrizioni sanitarie”, nonché “dalla crisi economica di alcuni comparti” e “dalla riduzione dei flussi turistici legati alla crisi pandemica”

In sede di conversione l’articolo viene integralmente riscritto, prevedendosi, ora, che:

• locatario e conduttore sono chiamati a collaborare, in buona fede, per rideterminare il canone di locazione per un massimo di 5 mesi nel corso del 2021
• a condizione che il conduttore, congiuntamente:

ü non abbia avuto diritto di accedere alle misure di sostegno anti-Covid-19 (es: il “bonus locazioni”) o non abbia beneficiato di altri strumenti di supporto economico/finanziario concordati col locatore

ü il conduttore abbia registrato un calo del fatturato medio mensile di almeno il 50% nel periodo 1/03/2020 - 30/06/2021 rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente

ü e l’attività sia stata sottoposta a chiusura obbligatoria per almeno 200 gg anche non consecutivi a partire dall’8/03/2020.

Viene introdotta la proroga al 31/12/2021 delle agevolazioni ex art. 1, L. 178/2020 per l’acquisto/leasing:

ü di autoveicoli nuovi di categoria M1 con prezzo di listino inferiore a € 40.000 (netto Iva) con contestuale rottamazione di un veicolo in classe inferiore ad Euro 6 che sia stato immatricolato prima dell’1/01/2011

ü di veicoli commerciali di categoria N1 o veicoli speciali di categoria M1 differenziato a seconda della massa totale a terra del veicolo, della sua alimentazione e dell'eventuale rottamazione di un veicolo della stessa categoria omologato in una classe fino ad Euro 4/IV.

Viene prevista la proroga al 31/12/2021 del credito d'imposta ex art. 1, co. 98 e ss., L. 208/2015,

• attribuito nella misura del 25% per le grandi imprese, del 35% per le medie imprese e del 45% per le piccole imprese, nei comuni delle Regioni Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo
• colpiti dagli eventi sismici succedutisi dal 24/8/2016, di cui agli allegati 1 e 2 al D.L. 189/2016.

Viene previsto che, dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del DL Sostegni-bis e fino al 31/12/2021, per fronteggiare gli effetti economici derivanti dall'emergenza da Covid-19, ai fini dell'applicazione dell'aliquota IVA ridotta al 10% di cui alla tabella A, parte I, n. 4), e parte III, n. 7), allegata al DPR 633/1972, negli animali vivi destinati all'alimentazione umana sono compresi anche gli animali vivi ceduti per l'attività venatoria.

La disposizione in esame assoggetta, dall’1/07 al 31/12/2021, all’aliquota Iva ridotta al 5% i reagenti e le apparecchiature diagnostiche destinati ad essere utilizzati per progetti di ricerca scientifica nel campo delle biotecnologie e della biomedicina integralmente finanziati dall'UE e acquistati dalle università, enti pubblici di ricerca, istituti di ricovero e cura a carattere scientifico ed enti di ricerca privati senza fini di lucro.

Viene prevista, con la finalità di mitigare la crisi economica derivante dall'emergenza da Covid-19,

• l’erogazione di contributi a fondo perduto nel limite di spesa di € 100 milioni per il 2021
• alle imprese operanti nei servizi di ristorazione collettiva.

Viene previsto il riconoscimento a tutte le imprese, a prescindere da dimensione e settore economico:

• che effettuano spese per attività di formazione professionale di alto livello nel 2021,
• di un credito d'imposta in misura pari al 25%, nel limite di risorse di € 5 milioni per il 2021.

Viene istituito il Fondo per il restauro/altri interventi conservativi sugli immobili vincolati ex D.lgs. 42/2004, con una dotazione di € 1 milione per ciascuno degli anni 2021 e 2022.

A valere sulle risorse del Fondo, alle persone fisiche che detengono a qualsiasi titolo i suddetti immobili è riconosciuto un credito d'imposta per le spese sostenute negli anni 2021 e 2022 per la manutenzione, protezione o restauro di detti immobili, nella misura del 50% degli oneri rimasti a carico delle stesse persone fisiche, fino a un importo massimo complessivo del credito di € 100.000.

Attuazione: è rinviata ad apposito decreto ministeriale.

Viene previsto che il credito d'imposta in favore delle imprese editrici di quotidiani e di periodici di cui all'art. 188 del DL Rilancio è riconosciuto anche per l’anno 2021

• nella misura del 10% delle spese sostenute nel 2020
• per l'acquisto della carta utilizzata per la stampa delle testate edite, entro il limite di € 30 milioni per il 2021, che costituisce tetto di spesa.

Viene prevista, in considerazione degli effetti connessi all’emergenza da Covid-19 e con la finalità di assicurare la ripresa del mercato della pubblicità effettuata sulle aree pubbliche o aperte al pubblico o comunque da tali luoghi percepibile, la concessione per l’anno 2021 di un credito d’imposta, nel limite di spesa di € 20 milioni, per il pagamento del canone patrimoniale di cui all’art. 1, co. 816 e seguenti, della Legge di bilancio 2020, dovuto per la diffusione di messaggi pubblicitari.

Viene prevista, nel limite di spesa di € 60 milioni per il 2021,

• l’erogazione di contributi a fondo perduto
• in favore delle imprese operanti nei settori del wedding, dell’intrattenimento, dell’organizzazione di feste e cerimonie e del settore dell’Hotellerie-Restaurant-Catering (HORECA).

Un importo pari a € 10 milioni è destinato alle imprese operanti nel settore diverso dal wedding, dell’intrattenimento e dell’organizzazione di feste e cerimonie.

Si confermano le disposizioni relative al riconoscimento del contributo:

• ) ed “alternativo” ()
• per peggioramento economico (), cd. contributo “perequativo”

NEW - I contributi a fondo perduto disposti dal DL Sostegni e dal DL Sostegni-bis:

è sono estesi, retroattivamente, a favore dei soggetti passivi Iva (in possesso dei relativi requisiti):

• che nel periodo d’imposta 2019(2° periodo d’imposta antecedente a quello in corso al 25/07/2021) hanno realizzato ricavi/compensi superiori a €. 10 mil. ma non superiori ad €. 15 mil.
• (ex art. 32 Tuir).

è applicandosi un meccanismo di riconoscimento analogo a quanto adottato in precedenza (con le aliquote di calcolo del 20%/30%), nonché le medesime regole di applicazione.

Si confermano le disposizioni relative al bonus locazioni che prevedono l’applicazione del bonus

• fino al 31/07/2021 (in luogo del 30/04/2021) e alle condizioni preesistenti per le imprese turistico-ricettive ed agenzie viaggi/tour operator;
• da gennaio 2021 a maggio 2021 per la generalità dei beneficiari in presenza di:

ü  ricavi/compensi 2019 non superiori a € 15 milioni;

ü  calo almeno del 30% del fatturato medio mensile tra il periodo 1/04/2020-31/03/2021 ed il corrispondente periodo dell’anno precedente.

NEW – ampliamento: il credito d’imposta da gennaio 2021 a maggio 2021 viene esteso:

• alle imprese esercenti attività di commercio al dettaglio
• con ricavi superiori a € 15 milioni nel 2019 (2° periodo antecedente al 26/05/2021)
• ed è pari al 40% del canone di locazione o al 20% del canone di affitto d’azienda

sempre a condizione che presentino il citato requisito del “calo del fatturato” minimo del 30%.

Si conferma il rientro dell’agevolazione nell’ambito del “Quadro temporaneo” per gli aiuto di Stato.

E’ confermato il riconoscimento di un credito d’imposta in misura pari al 30%:

è per le spese sostenute nei mesi di giugno, luglio e agosto 2021

è per la sanificazione degli ambienti ai lavoro/degli strumenti utilizzati, nonchè per l'acquisto di DPI e di altri dispositivi atti a garantire la salute di lavoratori e utenti, incluse le spese per la somministrazione dei tamponi per Covid-19.

B&B: il bonus spetta, oltre che a tutti i soggetti passivi Iva, anche alle “strutture ricettive extra-alberghiere a carattere non imprenditoriale” (cd. “B&B”) in possesso del codice identificativo regionale (NEW – in assenza di detto codice, è ammesso autocertificare lo svolgimento dell’attività in via non imprenditoriale).

Attuazione: si conferma che gli aspetti relativi alla misura saranno definiti con un DPCM.

Si conferma, con alcune modifiche di seguito indicate, l’istituzione per il 2021 del fondo per sostenere gli operatori del settore sportivo interessati dalle misure restrittive introdotte con il DPCM del 24/10/2020,

è al fine di riconoscere un contributo a fondo perduto a ristoro delle spese sanitarie per l’effettuazione di test di diagnosi dell’infezione da Covid-19,

è in favore delle società sportive professionistiche che nel 2020 non hanno superato il valore della produzione di € 100 milioni e delle società ed associazioni sportive dilettantistiche iscritte al CONI operanti in discipline ammesse ai Giochi olimpici e paralimpici.

MODIFICHE PREVISTE DALLA LEGGE DI CONVERSIONE:

• dotazione del Fondo: viene incrementata ad € 86 milioni (in luogo dei precedenti € 56 milioni);
• spese sanitarie ulteriori: sono quelle di sanificazione e prevenzione.

Attuazione: si conferma che gli aspetti relativi alla misura saranno definiti con un DPCM.

Viene incrementata di € 190 milioni per il 2021 (in luogo dei precedenti € 180 milioni) la dotazione del Fondo unico per il sostegno delle associazioni sportive e società sportive dilettantistiche, istituito ai sensi dell’art. 3 del DL Ristori, che è destinato all'erogazione di contributi a fondo perduto per le associazioni e società sportive dilettantistiche che hanno sospeso l'attività sportiva.

Attuazione: gli aspetti relativi alla misura saranno individuati con un DPCM.